sabato 23 aprile 2011

Il mondo nei tuoi occhi

Eccoli lì alla fermata dell'autobus o alla stazione in attesa di un treno: due ragazzi che si baciano con gli zaini sulla spalla. Una storia d'amore. Come tante. Eppure dentro la storia i mille volti del mondo: l'amicizia, la scuola, la politica, il sesso, l'amore, il tradimento, la fatica di capire e di capirsi. Un mondo che si raddoppia, che si divide per cercare di entrare nel pensiero di una ragazza e di un ragazzo che con tenerezza tentano di dare un senso a un periodo della vita che spesso spaventa per la sua energia e forza e per un mondo che si apre davanti ai tuoi occhi.

Torment

Il libro si apre con la sensazione dell’inferno in terra: almeno questo è quello che prova Luce alla sensazione di lontananza dal suo Daniel. L’angelo caduto l’ha nascosta per proteggerla in un luogo sicuro, dopo la terribile battaglia tra le forze angeliche che ha avuto come teatro la scuocla Sword & Cross.
Luce è quindi al sicuro. Ma non è con Daniel. La ragazza si trova in una scuola piena di Nephilim, le creature nate dalle unioni tra angeli caduti ed esseri umani. Il periodo di distacco le servirà per fare i conti con il suo passato e guardare dentro se stessa. Infatti Luce è proprio qui che scoprirà cosa sono davvero le Ombre che la perseguitano da sempre. Ma proprio qui le sarà possibile anche imparare a come sfruttarle al meglio, per spiare nelle sua passate reincarnazioni.
Torment è buio ma anche luce, quella della chiarezza che comincia a dipanare dubbi. Una chiarezza che però apre altri quesiti e colpi di scena.
Luce con le sue nuove capacità, riuscirà a studiare e conoscere le innumerevoli versioni di se stessa attraverso il tempo e le innumerevoli vite. E capisce che è proprio nel passato che si nasconde la chiave per decifrare il suo futuro.
Da queste finestre sul suo passato si affaccia però un dubbio insistente e concreto: Daniel potrebbe non averle detto tutta la verità. Daniel anzi potrebbe averle nascosto qualcosa. Qualcosa di pericoloso..
E se le avesse mentito? E se il destino di Luce non fosse amare lui, ma amare qualcun altro?

Fallen

In seguito a un tragico e misterioso incidente, Lucinda è stata rinchiusa a SwordEtCross, un istituto a metà fra il collegio e il riformatorio. Nell'incidente un suo amico è morto. Lei non ricorda molto di quella terribile notte, ma la sua ricostruzione dei fatti non convince la polizia. La vita nella nuova scuola è difficile: il senso di colpa non le lascia respiro, proprio come le telecamere che registrano ogni singolo istante della sua giornata. E tutti gli altri ragazzi, con cui è più facile litigare che fare amicizia, sembrano avere alle spalle un passato spiacevole, se non spaventoso. Tutto cambia quando Luce incontra Daniel. Misterioso e altero, prima sembra far di tutto per tenerla a distanza, ma poi è lui a correre in suo aiuto, e a salvarle la vita, quando le ombre scure che Luce vede in seguito all'incidente le si stringono intorno. Luce, attratta da Daniel come una falena dalla fiamma di una candela, scava nel suo passato e scopre che standogli vicino, proprio come una falena, rischia di rimanere uccisa: perché Daniel è un angelo caduto, condannato a innamorarsi di lei ogni diciassette anni, solo per vederla morire ogni volta... Insieme, i due ragazzi sfideranno i demoni che tormentano Luce, e cercheranno la redenzione.


Prima di dirvi cosa penso di questo libro devo fare una premessa. Ho 23 anni e benché non mi ritenga assolutamente "vecchia" credo di aver ormai superato quell'età in cui un libro come "Fallen" mi sarebbe piaciuto automaticamente senza ma e senza se.A pensarci però credo che non sia neanche questione di età ma più che altro di...esperienza.Dopo aver letto diversi libri di questo genere mi risulta difficile trovare una qualche originalità in questa miriade di libri per "giovani adulti" che si stanno pubblicando in questo periodo o forse ho semplicemente capito che gli young adult,un certo tipo almeno, non fanno proprio per me.

Il profumo delle foglie di limone


Sandra è una ragazza alle prese con un dilemma: sposare o meno il padre del bimbo che porta in grembo? Quando si reca alla spiaggia per fuggire dai suoi conflitti interiori e viene colta da un leggero malore legato alla sua condizione. A soccorrerla saranno due anziani coniugi, dall’indecifrabile accento straniero. I due si prenderanno cura di Sandra come i nonni che lei non ha mai conosciuto. Ma chi sono veramente Karin e Fredrik, i due premurosi coniugi che diventano amici di Sandra? Julian, l’anziano vedovo dal capello bianco, afferma siano spietati assassini nazisti e mette in guardia Sandra dalle sue nuove amicizie. Sandra stenta a credere alla parole di quell’uomo che lei nemmeno conosce, ma il tarlo si insinua... E se fosse vero?
Due i punti di vista: Sandra e Julian. Due personaggi dissimili: lei una ragazza che forse pecca di ingenuità, lui un anziano che ha vissuto sulla sua pelle i campi di sterminio nazisti. Le vittime di tali atrocità non sembrano voler dimenticare e la caccia ai nazisti ancora in circolazione è accanita. Un romanzo che penetra nell’intimo e ci mostra le debolezze della soggettività; un espediente per parlare della storia, dell’animo umano e dei genocidi che è in grado di compiere quando è malato, per poi camuffarsi da docile e gentile vecchietto. Una lettura coinvolgente e scorrevole che mescola fatti storici e personaggi realmente esistiti, a finzione, il tutto condito con sentimento e suspance.

Ma le stelle quante sono


Ma le stelle quante sono? Infinite, ripetono tutti, è impossibile contarle. Giulia Carcasi si mette all’opera e scrive... E se due voci si incontrassero in un libro? E se due vite si mescolassero tra di loro per dare forma ad un sogno? E se due ragazzi adolescenti si guardassero dentro? Come in uno specchio. Lei. Lui. Una da una parte e l’altro dall’altra, proprio come è strutturato il libro, da capovolgere a seconda di chi si vuole leggere. La scuola, la vita familiare e quella degli amici si incontrano in questo libro leggero e frizzante, ma molto romantico. Un romanzo schietto, diretto, come in una partita di ping-pong sentimentale. Alice e Carlo. Stessa classe e, a volte, stesso banco.
Alice che crede nell’amore e aspetta quello vero... ma che scambia l’infatuazione per un sentimento vero e corre tra le braccia di Giorgio, misterioso e intrigante. Alice è sognatrice, pensa che sia Giorgio la sua anima gemella, quando invece non è così: lui la ferisce, non prende decisioni chiare e poi, sì, beh, è anche fidanzato con un’altra ragazza...
Carlo, un ragazzo alla mano, meravigliosamente imbranato, che non ha modelli da seguire ed è maledettamente ingenuo, senza maschere. Carlo che osserva Alice da lontano, come una meta irraggiungibile, un sogno che non si può neanche sfiorare. Diciotto anni. La maturità. La paura di non farcela. Di svegliarsi un giorno e non sapere che fare nella vita. Chi sono i veri amici dai non amici. Di chi ci si può fidare e di chi no. Da chi si deve stare lontano e da chi bisogna farci avvicinare.
E poi l’amore. L’amore inaspettato dell’adolescenza, che invade la vita come un uragano e ci fa perdere la terra sotto ai piedi... Ma non importa. L’importante è che qualcuno ci tenga stretti e abbia voglia di contare insieme a noi il cielo infinito... E che ci dica le stelle quante sono... Perchè l’amore tutto può. Anche contare le stelle.

Io e te


Il disagio di un adolescente. L’incontro con una sorella che appena sa di avere. La scoperta dolce della felicità durante un ballo in cantina. Un affetto che nasce, ritorna, si scopre nudo e semplice...
Con questo libro, Ammaniti, mette un po’ da parte l’ironia e ritorna a parlarci dell’adolescenza, del disagio di quegli anni, della voglia di farsi accettare sempre e comunque. E lo fa con semplicità, con naturalezza, con immensa bravura e con una narrazione che è carezza per l’anima. Quando l’ho finito, mi sono ritrovata con gli occhi umidi, come da un po’ non mi capitava e ho pensato che fosse bello. Proprio bello. E dolce. Tanto, anche se graffia nel finale. Un libro bello. Tutto qua. Sicuramente un aggettivo banale, ma è la prima cosa che ho pensato. E non mi è venuta incontro nessuna altra parola. Nemmeno dopo la piccola, soffocata, ferita finale. Da leggere.

venerdì 22 aprile 2011

Il bacio del demone

Le lezioni stanno per ricominciare e a Scarlett la cosa non dispiace. Potrà riabbracciare le amiche e mettere fine alle vacanze, che per lei sono state caratterizzate dalla mancanza: Mikael, il suo ragazzo, se n'è dovuto andare per adempiere al proprio compito di Guardiano e ristabilire l'equilibrio tra il mondo degli umani e quello dei Demoni. Durante la festa di fine estate, una ragazza viene trovata morta nella propria tenda, inspiegabilmente vittima di un annegamento. Un Demone antico e potente sembra essersi risvegliato dalle acque e, senza Mikael ad aiutarla, Scarlett può contare solo su Vincent, l'affascinante Mezzo Demone della Vendetta. Ma può davvero fidarsi di lui? E a quale prezzo? Quando Mikael torna, Scarlett gli deve più di una spiegazione, e mentre lui combatte contro il Demone per proteggere gli umani, lei deve lottare per salvare il suo amore.